



Non è andata proprio bene alla Ferrari quest’anno, nel campionato mondiale di Formula 1.
E così, com’era cominciata – male – così pure è finita la stagione agonistica 2011 per il Cavallino, assai poco rampante anche in quest’ultimo scorcio di stagione, da finire sbattuto pure giù dal podio.
A non dare affatto una mano alla Rossa di Maranello è stata pure la Pirelli (indirettamente), con quelle coperture a mescola dura, mai digerite bene dalle monoposto modenesi.
E pensare che avevamo gioito all’annuncio dell’avvento dei pneumatici italiani, pensando a un perfetto connubio tra le due eccellenze del Made in Italy.
E invece, avete visto com’è andata a finire?
Una fine ingloriosa per Alonso (nonostante il gran prodigarsi) e Massa (bersagliato dalla sfortuna e da Hamilton), ma anche per tutti i milioni di tifosi ferraristi che si erano aspettati una fine stagione sicuramente alla riscossa.
Ma cos’ì non è stato, e non è arrivata nemmeno quella consolazione. E ora? Non ci resta altro che aspettare e sognare.
Proprio così: aspettare marzo 2012 e nel frattempo sognare una Rossa da sballo, di quelle che ti fanno girare la testa, di quelle che ti fanno gioire come ha fatto in questo campionato appena concluso una certa Red Bull verso i suoi appassionati.
Una supremazia, quella della Casa austriaca, come quella della Ferrari di qualche anno fa che, ahimè, ora come ora ce la possiamo scordare.
Sognare quindi un Cavallino rampante di quelli al Top, per ritornare in pista con tutte le chances giuste per un campionato 2012 che possa partire sotto i migliori auspici, consolidarsi poi lungo l’arco dell’intera stagione e poi concretizzarsi alla fine con il gradino più alto del podio.
Sognare infine perchè non costa nulla e fa molto, molto bene al cuore.
Quello ferrarista compreso! Per consolarsi un pò i fan di Maranello si sono dati appuntamento al Motor Show di Bologna, dove c’era da scoprire l’anteprima mondiale della 599xx Evoluzione, l’ultima nata nello stabilimento di via Abetone Inferiore, con un pacchetto che prevede un’aerodinamica attiva, integrata nei sistemi di controllo elettronici, 35 kg. in meno e potenza aumentata a 750 cv.
Sullo stand del Cavallino anche la 458 Challenge, la berlinetta con il V8 in posizione posteriore-centrale, derivata dalla 458 Italia.
La rassegna bolognese ha messo in luce anche tante altre anteprime, ma anche parecchi spazi vuoti e la defezione di alcuni importanti Marchi automobilistici come Bmw, Citroen, Peugeot, Subaru e Toyota.
Ma secondo voi sarà solo effetto della crisi ???