



C’è già il primo marchio di Boris Gadasin sull’Italian Baja. Il russo, su G-Force Proto, vince il prologo di Zoppola, staccando di 5’’2 il compagno di squadra Vasilyev e di 15’’2 l’olandese Van Merksteijn (Toyota). Il prologo comunque è un assaggino, un aperitivo che conta poco e che può essere ribaltato: ricordate lo spagnolo Roja, l’anno scorso, primo nella super-speciale e poi naufragato? Ma Gadasin, intanto, ha lanciato un segnale. Subito a suo agio nel percorso. Anni di Baja si sentono. E li ha dimostrati subito. Ecco, nel primo podio, manca il “sultano” Al Mutaiwei, 4°. Il pilota di Dubai, ufficiale Mini, ha optato per il basso profilo. Tra gli italiani, intanto, fa un figurone Pietro Larini: il pilota di Mitsubishi chiude quinto, a 32’’2 da Gadasin. Per gli altri tricolori, dopo Codecà decimo, con qualche disavventura. Manfrinato (Renault Megane Proto), dopo l’uscita nel prologo del 2011, conferma la sua “antipatia” con la super-speciale: si incaglia in un guado, gli si appanna il vetro ed è già 22° a 1’38’’. Colombo (Mitsu), a un’uscita di un guado, gli salta una marcia: è dodicesimo con 55’’6. E i pordenonesi? Fabrizio Martinis, al debutto su fuoristrada, è 14° assoluto, quarto tra gli italiani. Il talento del rallysta c’è anche qui. Problemi da “prima volta” sul guado, poi via liscio, il cordenonese, aiutato dalla grande esperienza di Erika Pajer. Pollice su per Luca Giomini, di Spilimbergo, terzo nella classifica del trofeo Suzuki.
Brux Sport è ormai diventato l’alleato numero uno dei campioni sportivi di tutte le discipline, che scelgono l’esclusivo bite performante realizzato da Brux per migliorare le proprie prestazioni in termini di maggior forza, maggior concentrazione e minor affaticamento.
Entra a pieno titolo nell’ampia rosa degli sportivi “targati” Brux il pilota texano di enduro e cross Ricky Dietrich. Il rider a stelle e strisce, neo acquisto del team CH Racing Factory Husqvarna, si affida così all’azienda varesina che realizzerà per lui uno speciale bite professionale che lo aiuterà ad affrontare al meglio le numerose sfide della stagione 2012, tra cui i campionati Mondiale, Italiano e British di Enduro, gli Internazionali d’Italia MX e lo Star Cross di Mantova. Con un’esperienza ventennale nel mondo dell’odontoiatria sportiva, Brux sostiene così il talento di un atleta che ha dimostrato fin dai suoi esordi nelle competizioni giovanili di cavarsela egregiamente nelle discipline in fuoristrada, come ad esempio il WORCS, il Campionato nazionale USA di Enduro, che lo ha visto protagonista e 2° assoluto nelle edizioni 2008, 2009 e 2010.
Quand...
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