Montmelò: Alonso nuovamente ai vertici, vince Maldonado

La strategia gomme ha giocato un ruolo chiave nel Gran Premio di Spagna, vinto da Pastor Maldonado della Williams: la prima dal Gran Premio del Brasile del 2004 per il team inglese, nonché la prima della carriera per il pilota venezuelano. Maldonado e la Williams diventano così rispettivamente il quinto pilota e la quinta monoposto a conquistare il podio nelle 5 gare del Campionato 2012 finora disputate. Maldonado, partito in pole position, è stato sorpassato dal pilota Ferrari Fernando Alonso durante il suo primo pit stop, all’11.mo giro.
Tuttavia, la performance più rimarchevole del primo stint è stata la rimonta di Lewis Hamilton della McLaren, risalito dall’ultima posizione in griglia di partenza fino alla quarta, poco prima di passare al cambio gomme al 14.mo giro.
Le temperature ambientali e dell’asfalto,  rispettivamente di 23 e 32 °, hanno garantito appieno la finestra prestazionale degli pneumatici P Zero Silver hard, rendendoli la scelta d’elezione per la maggior parte della gara. L’altra specifica portata a Barcellona da Pirelli, i P Zero Yellow soft, ha assicurato un notevole vantaggio competitivo soprattutto durante le qualifiche e a inizio gara; tutti i piloti li hanno infatti scelti per la partenza sul Circuito di Montmelò.
La chiave di volta per la vittoria di Maldonado si è concretizzata durante il secondo pit stop, quando il pilota della Williams è passato alle mescole hard due giri prima del rivale ferrarista, che si è invece fermato ai box solo al 26.mo giro. Tale scelta si è rivelata vincente in quanto ha consentito a Maldonado di rientrare in pista davanti ad Alonso con un passo più veloce, garantendogli un vantaggio che ha saputo poi ben gestire durante il resto della gara, caratterizzata per entrambi da una strategia a tre soste. Maldonado ha corso i 25 giri dell’ultimo stint ancora con P Zero Silver hard, fino alla vittoria conquistata con uno stacco di 3,1″ su Alonso. Anche il pilota della Lotus Kimi Raikkonen, terzo sul podio, ha adottato una strategia a tre soste sfruttando al massimo le mescole hard montate per i 18 giri dell’ultimo stint, durante il quale è riuscito a portarsi fino a meno di un secondo di distacco dalla testa della corsa. Tuttavia, scegliendo di montare le mescole soft per i primi due stint di gara, per poi passare definitivamente alle hard, la strategia di Raikkonen si è decisamente differenziata rispetto a quella di Maldonado e Alonso. Hamilton è stato l’unico pilota ad adottare una strategia a sole due soste, che gli ha valso l’ottavo posto conquistato risalendo dalla 24.ma posizione in griglia.Il pilota Red Bull Sebastan Vettel ha chiuso la gara sesto con una strategia a 4 soste, e dopo aver scontato un drive through, confermandosi alla testa della classifica piloti a pari merito con Alonso.