Ue: arrivano da Bruxelles gli aiuti all’auto

E’ stato il commissario europeo per l’Industria Antonio Tajani a proporre uno stanziamento di due miliardi di euro per finanziare ricerca e sviluppo innovativo dell’industria automobilistica europea, e così rispondere alla crisi del settore. L’Acea, l’associazione dei costruttori europei , di cui attualmente è presidente Sergio Marchionne, ha collaborato attivamente al piano; a questi fondi potranno essere aggiunti prestiti della Bei ( Banca europea d’investimento), destinati anche alle medie e piccole imprese.

Per consentire competitività all’industria che costruisce in Europa, sono stati chiesti accordi ” equilibrati” per aprire nuovi mercati internazionali:  in discussione le norme che oggi condizionano le esportazioni dalla Corea del Sud e dall’India, che hanno generato un aumento di importazioni superiori al 40 per cento, mentre le esportazioni verso gli stessi paesi sono rimaste bloccate ai livelli precedenti. C’è da sperare che questo stanziamento possa muovere il mercato dell’auto e dare una spinta per risolvere, almeno in parte, l’attuale crisi del settore.