



Non è riuscita a Michele Buiatti l’impresa di fare un bel tris, cioè a vincere per la terza volta consecutiva il Campionato Friuli Venezia Giulia di automobilismo. A interrompere l’exploit del driver friulano è stato Paolo Parlato, che con 107 punti ha vinto la classifica assoluta, dopo il secondo posto conquistato nel 2011 nella specialità della Velocità. Il valente pilota triestino si è aggiudicato l’ambito Trofeo Interland 2012 con un distacco di 32 punti su Fabrizio Martinis e 41 sulla coppia Stefano Ierman e Cristian Terpin, terzi assoluti a pari merito. Il campione uscente, Michele Buiatti, si è piazzato al settimo posto, alle spalle di Giorgio Costenaro, Morris Grudina e Pietro Corredig. All’ottavo posto la prima delle donne, Sonia Borghese, davanti a Luigi Terpin, Sergio Beltramini e Paolo Calabretta.
Ora vediamo il podio delle varie specialità. Nella Velocità ha prevalso il triestino Paolo Parlato che ha preceduto Michele Buiatti e Federico Borrett (giù dal podio l’inossidabile Gianni Marchiol); nei Rally primo Terpin, secondo Martinis e terzo Alessandro Cepek (primo e terzo della scuderia Gorizia Corse); fra i Navigatori delle vetture moderne, storiche e cross country ha prevalso un altro goriziano, Stefano Ierman, davanti a Sonia Borghese della Motor in Motion e Paolo Calabretta; quarta un’altra donna, Monica Tratter.
Nella categoria Autostoriche (Velocità e Rally) si è imposto Giorgio Costenaro del Team Bassano, superando Corredig e Terpin; nelle VFO (le vetture fuori omologazione) ha vinto a sorpresa Sergio Beltramini della scuderia Friuli 1956 con 42,33 punti, mentre il vincitore dello scorso anno Marco Naibo non compare nemmeno in classifica, nonostante abbia raggiunto un punteggio superiore. Il pilota ronchese, vincitore delle edizioni 2007, 2010 e 2011, non è stato classificato in quanto gli organizzatori asseriscono di non aver ricevuto l’iscrizione in tempo utile, a inizio campionato, ma solo i risultati delle gare. Sembra che la scuderia Red White di Cividale (per la quale gareggia Naibo) per un disguido abbia mandato l’iscrizione dei suoi piloti (meno quelli che si sono iscritti direttamente) “un pelino in ritardo”, scusandosi, ma non ottenendo l’ammissione “come l’organizzatore aveva fatto in passato per altri che erano incorsi nel medesimo problema, anche all’ultimo momento, in chiusura di conteggi”. Questa la dichiarazione del presidente della scuderia, al quale sembra strano per lui non sia stato chiuso un occhio (visto anche che l’iscrizione non è a pagamento, ndr), come in altri casi. Un piccolo “giallo” che pone delle note oscure su un campionato, giunto alla 31^ edizione, che avrebbe forse bisogno di una ventata di novità, con snellimento delle procedure (iscrizione automatica all’arrivo dei risultati) e nuovi stimoli per i partecipanti.
Nelle altre classifiche si sono imposti Denis Bevilacqua nel Cross Country, Filippo Epis nell’Under 23, Sonia Borghese nella femminile, Simone Marcon e Jessica Venturini nella Regolarità Autostoriche; infine tra le Scuderie si è imposta la Friuli davanti alla Gorizia Corse e al Borrett Team di Trieste. Le premiazioni si svolgeranno questo pomeriggio a Pordenone, all’Auditorium della Regione Fvg, alla presenza delle massime autorità automobilistiche regionali.