



Dopo tre mesi e un giorno, a 35 anni dalla vittoria del 1978, due Alpine A450 si batteranno sul mitico tracciato di Le Mans. Dalla sua prima presentazione al pubblico, Alpine A450 ha partecipato a due prove dell’European Le Mans Series, con un primo podio conquistato sul circuito di Imola. Domani i due prototipi,identificati dai numeri 36 e 37, scenderanno in pista per i test in vista della 24 ore. “La partecipazione di due Alpine A450 ci consentirà di realizzare svariati test per preparare le 24 Ore di Le Mans”, sottolinea Philippe Sinault, Team Principal dell’équipe Signatech-Alpine. “Fin da domani dovremo utilizzare al meglio il tempo disponibile e verificare, su questo circuito così particolare, il nuovo kit aerodinamico ‘Le Mans’, i pneumatici Michelin e diversi altri parametri.
Scatta domani il Raduno Carnia 4×4, al termine di attente ricognizioni del percorso per la perfetta regolarità della manifestazione. Il percorso è perfettamente transitabile lungo i 100 chilometri previsti dagli organizzatori, il Fuoristrada Club Tolmezzo, per i partecipanti che si incontreranno nel capoluogo carnico e quindi potranno godere appieno delle bellezze naturalistiche che la località offre, e gustare le prelibatezze che questa terra montana è in grado di proporre.
Il ritrovo è previsto alle 9 nel piazzale antistante la palestra di judo e dopo una super colazione con i prodotti tipici, i fuoristradisti-ecologisti si avventureranno con le loro 4×4 lungo le piste e le stradine per cercare di recuperare più rifiuti possibile, dispersi nella natura circostante da ineducati fruitori della località. La prima sosta è prevista a Enemonzo, dove il locale caseificio offrirà ai radunisti i propri formaggi, accompagnati dai prosciutti Prolongo, cosi’ anche i partecipanti che arriveranno da lontano potranno assaggiare certe prelibatezze sconosciute in altri angoli d’Italia.
Dopo alcuni chilometri di ulteriore tracciato, i partecipanti al Carnia 4×4 si troveranno per il pranzo, dove polli, salsicce, polenta e prodotti grigliati sazieranno gli sportivi che avranno a questo punto già recuperato qualche quintale di rifiuti ai lati della strada percorsa. Insomma, divertimento, passatempo ed ecologia, che non guasta proprio, anzi!Altro segmento di percorso, molto panoramico nel pomeriggio, prima di “affrontare” la prova più impegnativa, ovvero la pesatura dei rifiuti da cui scaturirà il vincitore del Raduno 2013, che verrà premiato con particolari riconoscimenti in occasione della cena finale.