Porsche: Mark Webber già al volante della LMP1

Porsche LMP1 Monza - 1Terminata l’avventura nella massima formula automobilistica sportiva Mark Webber (37 anni) ha avuto la prima occasione di salire a bordo della Porsche LMP1 sul circuito di Portimao. Il team di Formula 1 Red Bull Racing ha autorizzato l’australiano a condurre questi test iniziali, nonostante Webber sia ancora sotto contratto. Dal primo gennaio 2014 Mark Webber entrerà ufficialmente a far parte del team Porsche come pilota professionista, consolidando quindi lo schieramento già costituito da Timo Bernhard (32 anni), Romain Dumas (35) e Neel Jani (30). Mark Webber ha commentato: “Il mio primo giorno in questo progetto affascinante è stata un’esperienza intensa. Vorrei ringraziare la Red Bull Racing per avermi dato la possibilità di aderire al progetto così presto. Questo è un passo importante e fondamentale per tutti noi. Mi permette di integrarmi nella squadra più rapidamente e di contribuire a sviluppare ulteriormente la vettura da corsa LMP1.

Abbiamo molta strada davanti a noi e ci aspetta un duro lavoro, ne sono pienamente consapevole”. Anche, Fritz Enzinger, il responsabile del progetto LMP1, apprezza la buona volontà mostrata dal team di F1 austriaco: “Sono felice di avere Mark in squadra così presto. Red Bull Racing ci ha aiutati molto per realizzare questo obiettivo”!
Il programma del calendario di test drive finali per il 2013, in Portogallo, prevedeva soprattutto le prove del telaio e degli pneumatici con il partner Michelin. In precedenza la squadra Porsche LMP1 aveva sostenuto lo sviluppo della nuova vettura da corsa sul circuito di Magny-Cours (Francia), Monza (Italia) e Paul Ricard (Francia), nonché sulla Eurospeedway Lausitz (Germania). Enzinger ha dichiarato: “Tra il roll-out della vettura completamente nuova a giugno e adesso abbiamo fatto progressi significativi. Ogni singolo chilometro percorso era importante e ci ha fornito nuovi dati che hanno contribuito a far avanzare lo sviluppo. Tutto il team ha lavorato molto duramente e i nostri sforzi continueranno senza sosta nel 2014. Fino all’inizio della stagione a Silverstone, a metà aprile, c’è ancora molto da fare”.

Webber LMP1-Test Portiamo-1Wolfgang Hatz, Direttore del Centro Ricerca e Sviluppo di Porsche AG, aggiunge, “Abbiamo sempre saputo che non sarebbe stato facile tornare ai massimi livelli delle gare endurance dopo 16 anni. Per questo motivo, il nostro sforzo nello sviluppo di una vettura da corsa Porsche LMP1 competitiva è stato enorme. Fino ad ora, i nostri ingegneri di Weissach, i piloti e tutto il team hanno fatto un lavoro straordinario. Stiamo cercando nuove strade per lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione delle tecnologie efficienti più avveniristiche. Questo progetto porterà anche ulteriori miglioramenti di tutta la tecnologia ibrida nelle nostre vetture di serie. In definitiva, un vantaggio di cui godranno i nostri clienti”.
Il regolamento del WEC impone ai costruttori l’impiego di vetture a trazione ibrida nella classe principale prototipi Le Mans (LMP1). Per lo sviluppo della nuova vettura da corsa LMP1 dotata di una trazione ibrida che fosse molto efficiente e allo stesso tempo potente, gli ingegneri Porsche hanno dovuto affrontare grandi sfide che potevano essere superate soltanto grazie a soluzioni innovative. A questo scopo, la vettura da corsa è fornita di un sistema ibrido basato su un motore a benzina a quattro cilindri con iniezione diretta (DFI) e di due sistemi di recupero di energia. L’energia recuperata viene accumulata in una batteria fino a quando non viene richiamata dal pilota. Un potente motore elettrico fornisce una spinta supplementare all’asse anteriore. Tuttavia, le regole del WEC limitano sia la quantità di carburante sia l’energia elettrica, il cosiddetto boost, a disposizione del pilota per ogni giro. Lo sviluppo di una trazione in grado di garantire un così alto livello di efficienza, avrà sicuramente ripercussioni positive nello sviluppo della produzione di serie Porsche.