



Ottimo inizio d’anno per la Kia, che propone al prossimo salone internazionale dell’auto di Detroit (NAIAS) la superlativa GT4 Stinger, un concept destinato a far molto parlare di sè. La personalità Kia emerge immediatamente dalla nuova interpretazione della tipica mascherina, che si allarga radente la strada. Il suo layout è sottolineato dal profilo luminoso bianco, incastonato tra le fasce luminose a LED, che si sovrappongono a formare sorprendenti e originalissimi gruppi ottici. Completano il look imponente le prese d’aria che convogliano i flussi di raffreddamento ai freni, all’interno degli esclusivi cerchi da 20″ e le fessure di sfogo che segnano la superficie del cofano. Nella parte inferiore del frontale uno splitter in carbonio contribuisce a creare la deportanza necessaria a mantenere la GT4 Stinger ben aderente all’asfalto alle altissime velocità, che la nuova “creatura” coreana è in grado di raggiungere.
E sotto al cofano? Un raffinato quattro cilindri 2 litri sovralimentato, a iniezione diretta, che trasmette i suoi 315 CV alla ruote posteriori. Mancano pochi giorni all’apertura del North American Auto Show 2014 e cresce l’interesse per il provocatorio concept che Kia presenterà sul proprio stand accanto alla normale produzione di serie. La GT4 Stinger, clamorosa rappresentazione della sportività secondo Kia, sarà una delle protagoniste assolute del Salone, per le prestazioni straordinarie e le caratteristiche tecniche di assoluta eccellenza.
Sotto le linee scolpite e aggressive della carrozzeria, celato dal cofano imponente, è ospitato l’inedito sviluppo del quattro cilindri 2 litri turbo a iniezione diretta T-GDI che i tecnici Kia hanno portato alla potenza massima, come detto, di 315 CV. Tutto il carattere e l’esuberanza del propulsore sono trasferiti all’asfalto attraverso un cambio manuale a 6 marce con rapporti ravvicinati, collegato alle ruote posteriori che adottano pneumatici Pirelli P-Zero di sezione generosa, 275/35R20, mentre all’avantreno la misura è 235/35R20.
I cerchi in lega da 20″ sono caratterizzati dal fissaggio a dado centrale e hanno inserti in carbonio per aumentare la rigidezza e ridurre il peso. Al loro interno sono ospitati freni Brembo della serie Gran Turismo, con dischi compositi forati e pinze a quattro pistoncini. Completano la dotazione tecnica da purosangue le sospensioni indipendenti con schema a quadrilateri sulle quattro ruote. E altre sorprese non mancheranno. Saranno svelate al debutto nel prestigioso salone statunitense.