Archivio giornaliero 28 Maggio 2014

SPOILER: è uscito il numero 221 – L’editoriale di Claudio Soranzo

Spoiler221.inddEDITORIALE    221       22 maggio 2014

Le delusioni continuano, ahimè, anche quest’anno. Nonostante diversi cambiamenti (anche di persone di livello), modifiche, aggiornamenti e novità, la monoposto di Formula 1 decisamente non va. Nemmeno il miglior pilota del circus, Fernando Alonso (da molti riconosciuto), riesce a far competere con i primi della classe la sua “rossa” numero 14, al punto da doversi anche avvilire per venir superato da monoposto che fino all’altro ieri erano decisamente di serie B. E che dire di Raikkonen che si fa addirittura doppiare? Mi verrebbe da stendere un velo pietoso, ma non dobbiamo assolutamente abbatterci, è obbligatorio tenere la testa alta, combattere per poi risorgere, per tornare su posizioni più consone negli ordini d’arrivo delle tappe, come pure in classifica generale.

Sono però scettico che la Ferrari possa, in tempi brevi, tornare competitiva ad alti livelli.  Non c’è alcun segnale di pronto riscatto, nessuna avvisaglia che ti possa far scoprire Alonso in pole position o almeno in prima fila, pronto come non mai a bruciare il poleman che parte otto metri più avanti a lui allo start, e infilarsi nella prima curva senza dover fare a sportellate, per condure poi le danze.

Un sogno che avranno sicuramente moltissimi tifosi del Cavallino rampante, di svegliarsi un giorno, aprire la tivù e vedere una monoposto di Maranello davanti a tutte le altre, e non dietro a respirare fumi di scarico dannosi.

Intanto la Scuderia Ferrari Club Monfalcone (sempre nella top ten internazionale) organizza degli incontri con i proprietari delle Ferrari  in Slovenia e quest’anno anche in Austria, una due giorni nella verdeggiante Carinzia, mentre a livello sportivo i nostri driver regionali non riescono a mettersi in luce come in passato nelle cronoscalate. Un periodo difficile, sicuramente accentuato dalla crisi economica che piano piano sembra lasciarsi alle spalle le maggiori difficoltà.

E ora gustiamoci il gran premio di Monaco, con la speranza di vedere uscire dal tunnel monegasco qualche bagliore rosso, inseguito dalle frecce argento e da tutti gli altri concorrenti di questa Formula 1 2014, che non riesce ancora ad appassionare, come dovrebbe.

Continua...