



Continua il dominio della Mercedes in Formula 1, ma la Ferrari si è fatta finalemte sotto, lottando almeno con la Red Bull per i due gradini del podio che, corsa dopo corsa, si rendono liberi. La supremazia della Casa tedesca è indiscutibile, anche se qualche errore lo compie per troppa facilità di manovra. Così almeno prendiamo cosa ci lasciano a turno Rosberg o Hamilton, con la consapevolezza che passi avanti – anche se piccoli – ne sono stati fatti. Emblematico il podio di Sebastian Vettel a Monza, contento come un bambino di poter farsi vedere dalla piattaforma aerea a tutti i suoi tifosi e dirigere un coro di incitamento. Una soddisfazione grande per la Casa di Maranello e per lo stesso pilota tedesco che però, inaspettatamente, è partito dall’ultima posizione della griglia la gara dopo a Singapore. Grandi sorpassi, stupenda rimonta e quinto posto, con Raikkonen incapace di stare davanti al pluricampione mondiale britannico.
Ma almeno la luce si è riaccesa, anche se il fondo del tunnel è ancora lontano. Speriamo che nei prossimi gran premi i nostri due alfieri riescano a fare delle cose importanti, a regalare cioè ai propri numerosissimi e fedeli tifosi almeno una vittoria; una doppietta ancora meglio. I tempi sono quasi maturi, ma bisogna stare molto attenti ai due della scuderia austriaca, agguerriti come non mai.
Intanto in Regione gli appassionati di automobilismo sportivo si regaleranno senz’altro la visione sul posto della Cividale-Castelmonte, la mitica cronoscalata che più “invecchia” più appassiona. Tra vetture moderne e storiche se ne vedranno delle belle lungo i tornanti che portano al santuario friulano, su un percorso tortuoso che piace sempre di più a piloti non solo di tutt’Italia, ma anche d’Austria, Germania, Slovenia e Croazia.
Il profumo di benzina bruciata e il rombo dei motori ruggenti non tradisce mai. Forza Ragazzi, Forza Ferrari!
Claudio Soranzo