



Mentre è da poco arrivato in tipografia il nuovo numero 233 di Spoiler, al termine del suo trentatreesimo anno di pubblicazioni continue, anticipiamo l’editoriale del nostro direttore:
Buona la prima, per Nico Rosberg, ma purtroppo anche l’ultima! Sì, proprio così, dal momento che ha deciso di ritirarsi dalla Formula 1, dopo aver conseguito il più bel risultato della sua vita agonistica. Una grande sorpresa e anche un grosso dispiacere questa sua decisione, perchè toglie con un netto colpo di spugna la presenza, nella massima formula automobilistica, di un grande campione, leale, combattivo, mai arrogante, coraggioso e molto vicino agli italiani. Soprattutto ai ferraristi che anche quest’anno sono rimasti delusi delle prestazioni del Cavallino Rampante e si sono messi a fare il tifo per lui nella lotta contro l’antipatico Hamilton. Ed è proprio per questo che Sebastian Vettel, negli ultimi giri dell’ultimo gran premio della stagione 2016, non è andato a insidiarlo per la conquista del podio. Nella lotta sarebbe bastato anche un piccolo incidente per rompere le uova nel paniere del pilota tedesco e fargli perdere la vittoria nel campionato mondiale. E a favore di chi? Sempre lui, dell’antipatico Luis.
Adesso si volta ancora una volta pagina con la speranza che il cambio del regolamento porti nel 2017 qualche speranza in più alla Ferrari. L’incremento del carico aerodinamico potrebbe rappresentare un’opportunità in più per la Rossa di Maranello, per farsi ancora più sotto, magari – come afferma il nostro esperto Fabio Pauluzzo – riuscendo a sfruttare qualche buco regolamentare, che i campioni del mondo non avessero colto. Però, non si può puntare se defaillance altrui, la Ferrari deve “rifarsi” da sola, come le compete, per ritornare a quei fasti ormai purtroppo dimenticati, dopo tanti anni di buio. Ma ci sarà qualcuno che riaccende la luce? Tutti lo sperano davvero, per abbandonare questa tetra e scura galleria dalla quale non si riesce a emergere.
Ora tre mesi di duro lavoro per completare i progetti messi in piedi nei mesi appena trascorsi, in corso d’opera, e poi l’inizio di una nuova avventura per un cavallino in questi ultimi anni è sempre meno rampante. Che stia invecchiando?
Vi auguro buona lettura, con la prospettiva e l’obiettivo da perseguire con il nuovo anno: una Ferrari perennemente sul podio! Si può fare? Certo che sì! I target sono fatti per centrarli, mica per fare cilecca!
Ancora una volta Forza Ferrari, e buone feste a tutti!