



E’ una Bmw i3 la la prima auto elettrica per scuola guida d’Italia. E’ stata messa a disposizione dal Gruppo Autostar alle Autoscuole Bizjak di Trieste e, a partire da fine ottobre, verrà utilizzata sia per lezioni ed esami pratici con i patentandi, sia attraverso lezioni di guida dedicate a coloro che già possiedono la patente. Il team di Autoscuole Bizjak inoltre, è stato formato in materia dagli esperti Autostar, così da poter inserire, all’interno del percorso di formazione in aula, lezioni teoriche di eco-guida che spaziano dalle caratteristiche distintive dei mezzi elettrici alle pratiche più consigliate per il risparmio dei consumi alla guida e per la riduzione dell’inquinamento atmosferico.
Il progetto è nato da una volontà ben precisa: “Vogliamo avvicinare i giovani alla mobilità elettrica – ha dichiarato Stefano Bizjak – spiegandone i vantaggi e accompagnandoli in un percorso teorico e pratico di conoscenza del mezzo. Il futuro è più attuale di quanto non pensiamo. Le nuove soluzioni di mobilità sostenibile devono essere incoraggiate e noi, come autoscuola, abbiamo il dovere di farlo per primi, occupandoci quotidianamente della formazione di tutti i nuovi automobilisti in città e provincia.”
Sono intervenuti alla presentazione del progetto anche anche Fabio Scoccimarro, assessore regionale all’ambiente ed energia e Lorenzo Giorgi, assessore comunale al commercio e al volontariato. L’iniziativa va a pari passo con le più recenti misure attuate dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Trieste – come lo stanziamento di nuovi contributi per l’acquisto di auto green (si parla di 5 mila euro) ed investimenti su mezzi pubblici ecologici – e promuove una conoscenza più approfondita sui motivi di scelta di un’auto elettrica.
La Bmw i3 – ha spiegato il Product Genius BMW Autostar Giorgio Batzu, arriva a circa 220 km di autonomia, una distanza che permette alla scuola guida Bizjak di coprire un’intera giornata di guide, con il vantaggio di non produrre inquinamento e di facilitare chi deve prendere la patente grazie ad un motore che non si spegne mai.
Ma i vantaggi di scegliere un’auto elettrica non sono solo legati alle emissioni pari a zero. All’automobilista che vuole “passare” a una soluzione ibrida o elettrica va ricordato che l’assicurazione e la tassa di possesso sono più economici; la prima ora di parcheggio è molto spesso gratuita; si possono richiedere contributi regionali per l’acquisto del mezzo; le prestazioni sono sempre più competitive, così come i sistemi di ricarica, ed è possibile accedere alle zone a traffico limitato. Fattori, tra gli altri, che stanno contribuendo a una lenta ma positiva crescita delle richieste di auto “green”, così come registrato dal Gruppo Autostar, punto di riferimento in Friuli Venezia Giulia per l’acquisto di modelli full electric o ibridi a marchio BMW, MINI, Mercedes-Benz e smart.
Oltre al progetto di scuola guida le Autoscuole Bizjak hanno annunciato l’organizzazione di altre interessanti iniziative, volte a sensibilizzare un pubblico più ampio verso la scelta di soluzioni sostenibili, non solo in tema di mobilità. Nei prossimi mesi, infatti, prenderanno il via i “Sabati elettrici”, test drive gratuiti in città su modelli di auto elettriche, e verrà organizzata la prima “Giornata Ecologica”, un vero e proprio approfondimento trasversale sul mondo “green” con il supporto di aziende provenienti da tutta la Regione, che da sempre pongono attenzione alla sostenibilità nello sviluppo dei loro prodotti o servizi.
L’autoscuola Biziak è giunta alla terza generazione ed è nota a Trieste per aver sempre usato vetture particolari per insegnare a guidare, come a esempio la Ford Anglia, come pure auto sportive. Il tutto finalizzato alla creazione di “automobilisti responsabili”.