



Due punto zero di cilindrata, quattro cilindri, peso ridotto e bassi consumi: da queste 4 colonne Volvo ha ricavato i nuovi motori Drive-E, già costruiti quasi tre anni fa e collaudati nelle competizioni prima di metterli direttamente sul mercato delle vetture che possiamo guidare tutti i giorni. Una linea di propulsori che nel tempo verranno montati a bordo di tutti i modelli della casa svedese.
Spoileronline ha partecipato al test-drive di questa nuova serie di motori e li ha trovati decisamente piacevoli, come erogazione di coppia, prontezza di risposta ed elasticità; senza assolutamente trascurare la silenziosità di marcia. Abbiamo fatto un lungo giro nei dintorni di Verona, partendo dal centro e inerpicandoci sulle colline circostanti, dapprima con l’XC60 e poi con la V60, entrambe dotate del nuovo propulsore Drive-E.
Tre i motori per ora perfezionati dalla Volvo: il D4 a gasolio da 181 Cv e 400 Nm di coppia, il T5 a benzina da 245 Cv e 350 Nm e il T6, pure a benzina, da 306 Cv e i medesimi Nm di coppia del D4 a gasolio. Tutti e tre i motori sono dotati di turbocompressore, doppio nel diesel. Due i cambi a disposizione: quello meccanico a 6 rapporti e quello automatico a 8, molto efficiente e dalle prestazioni esaltanti. Una serie di motori che sono nati già predisposti per l’abbinamento a unità elettriche, in previsione dell’arrivo fra non molto di prodotti ibridi. Volvo ne è fortemente convinta della bontà di questa tecnologia e difatti sta già investendo notevoli risorse.
La famiglia 60 è stata chiamata a inaugurare la nuova categoria di propulsori dalla spiccata natura ecologica, più efficienti, dalle prestazioni migliorate e dalle emissioni ulteriormente ridotte, da record di categoria. S60, V60 e XC60 hanno avuto così il privilegio di beneficiare per prime di questo nuovo e rivoluzionario motore di cilindrata limitata, ma di potenza elevata. Per Volvo non è certamente una novità l’introduzione di soluzioni avveniristiche, basta ricordare l’invenzione e l’introduzione della sonda Lambda, nell’ormai lontano 1976, in grado di abbattere notevolmente i valori di nocività delle emissioni. Un’innovazione assoluta a livello mondiale, che pose una pietra miliare nello sviluppo dell’ecologia nell’automotive.
I motori Drive-E sono dotati della funzione Eco-plus che ottimizza i cambi marcia, tutti al di sotto dei 2.000 giri/min. Tra le funzioni sport del cambio automatico c’è pure il Launch control, dispositivo indispensabile per attraversare strade intensamente trafficate, senza problemi di incidenti. Tra i competitor più importanti delle nuove Volvo con i propulsori Drive-E troviamo sicuramente l’Audi, la Bmw e la Mercedes, a lottare tra potenze, consumi e prestazioni. I prezzi partono da 34.950 per la berlina, da 36.450 per la V60 e da 39.900 per l’XC60.