



Una Pasqua amara per la Ferrari in Inghilterra nella prima gara del FIA WEC, il campionato mondiale endurance. Nelle due categorie in cui la Casa di Maranello era impegnata, la LMGTE PRO e la LMGTE AM, è infatti arrivato solamente un podio. La corsa è stata caratterizzata dalla pioggia, che ha a tal punto condizionato la competizione da farla terminare con quasi una mezz’ora di anticipo. Il direttore di gara è infatti stato costretto a fare entrare la Safety Car a causa dell’intensità dell’acqua e poco dopo ha dovuto mettere fina a quella che doveva essere una Sei Ore dal momento che la pista era, di fatto, impraticabile. Beffa dunque per la Ferrari del campione del mondo “Gimmi” Bruni e del finlandese Toni Vilander che si era fermata al box per mettere le gomme da bagnato pesante, pochi secondi prima dell’ingresso in pista della vettura di sicurezza. La sosta per Bruni e Vilander ha significato perde la terza posizione che l’equipaggio comprendente il pilota campione del mondo deteneva fino a quel punto, alle spalle delle Porsche, imprendibili, come del resto era previsto, sul bagnato.
La vittoria nella classe LMGTE PRO è dunque andata alla Porsche numero 92 del Team Manthey di Makowiecki-Holzer-Liezt che ha preceduto i compagni di team Pilet-Bergmeister-Tandy e l’Aston Martin di Turner-Mucke. Bruni e Vilander hanno preceduto l’altra vettura della AF Corse dei giovani Davide Rigon e James Calado. L’unico podio è dunque arrivato nella classe LMGTE AM grazie a Michele Rugolo, all’australiano Steve Wyatt e al britannico ex Gp2 Sam Bird. I tre, con la vettura numero 81 della AF Corse, sono infatti arrivati terzi alle spalle delle Aston Martin di Poulsen-Hansson-Thiim e di Della Lana-Lamy-Nygaard. La vittoria assoluta è andata alla Toyota di Sebastien Buemi, Anthony Davidson e Nicolas Lapierre. Prossimo appuntamento il 3 maggio a Spa Francorchamps.