



Il Rally di Majano desta notevole interesse, anche oltre confine, nella vicina Austria e in Germania. Sono dati interessanti, mentre stanno arrivando le iscrizioni alla gara in programma l’ultimo week end di luglio (26 e 27). In attesa di conoscere in dettaglio l’elenco degli iscritti, vediamo da vicino come sarà strutturata la gara che è valida per il Trofeo Rally Nazionali di 3ª Zona con coefficiente 1,5.
L’evento curato dalla Sport&Joy prevede 221,98 chilometri totali di cui 65,49 di prove speciali, tutte su asfalto. Si parte sabato 26 con la prima prova, molto breve (km. 1,8) e si corre nell’ambito del Festival di Majano: sarà un’ottima occasione per portare il rally tra la gente, anziché sia il rally che attende la gente. Ovviamente, sarà una prova poco influente per la classifica. Domenica 27 si farà sul serio; sono in programma due passaggi a Montenars, tre a Bernardia e uno a Cretto. Sei prove speciali che, con quella di Majano, fanno un totale di 7.
Nello specifico, la prova di Montenars (km 11,24) sale nella prima parte e poi diventa in discesa (per tre quarti del percorso). I tratti di bosco, soprattutto nel primo passaggio del mattino della domenica alle 9.05 potrebbero riservare qualche insidia sotto forma di qualche placca di umidità. I 10,90 chilometri di Bernardia sono forse tra i più importanti del rally, quelli dove si “fa classifica”. La partenza è in salita fino a un monumento, quindi si scende verso Villanova su una sede stradale che diventa ampia. Ma il tempo lo si fa prima, sul misto-guidato dove sarà bravo chi saprà interpretare le giuste traiettorie.
Infine, ecco Cretto, prova di 7,31 chilometri. I primi 3,5 chilometri sono quelli di Montenars, poi, a Borgo Cretto inizia una discesa fatta di tornanti destri e sinistri. C’è da mettere tecnica e guida. Questo tratto di strada è totalmente inedito: non ci è mai passato sopra un rally. Insomma, a Majano e dintorni, a fine mese ci sarà da divertirsi: per chi corre e per chi guarda.