



Debutto con il botto, alcuni giorni fa, per il nuovo sistema Targa System per il rilevamneto istantaneo della mancanza di assicurazione e/o revisione delle vetture: in poche ore sono fioccate un centinaio di contravvenzioni agli automobilisti monitorati con il nuovo sistema. Targa System è stato utilizzato per la prima volta su una strada di Ciampino (secondo aeroporto di Roma) e ha segnalato agli agenti ben 84 autovetture non in regola: 36 le multe comminate agli automobilisti per assicurazione scaduta e 48 per la revisione, pure quella scaduta. Come funzione Targa System?
E’ davvero semplice: le telecamere del sistema riprendono le auto in transito sulla via dove sono posizionate, leggono le targhe e le confrontano con la banca dati del Ministero dei Trasporti e dell’Interno. In pochissimi secondi Targa System è in grado di fornire una risposta e comunicare ai vigili urbani, posti qualche centinaio di metri più avanti, se l’auto è in regola o meno. Così le pattuglie delle forze dell’ordine hanno tutto il tempo di alzare la paletta e fermare il veicolo; nel caso in cui il veicolo riesca a transitare prima della risposta la contravvenzione verrà spedita direttamente alla residenza dell’intestatario. Il sistema rileva pure se la vettura risulta rubata o sottoposta a sequestro.
Gli automobilisti colti in flagrante da Targa System si sono visti sanzionare contravvenzioni di 841 euro, assieme al sequestro del veicolo nel caso circolavano con l’assicurazione scaduta, e 168 euro con la revisione scaduta; ben 1988 euro se viaggiavano su un veicolo sottoposto a sequestro.
L’utilizzo di Targa System fa parte del pacchetto di manovre che il Governo ha predisposto per individuare i veicoli non coperti da assicurazione, quasi 4 milioni secondo le stime dell’Aci. All’inizio dell’anno, e prima dell’introduzione delle suddette tecnologie, il Governo aveva previsto che i cittadini non coperti da assicurazione fossero informati tramite raccomandata. A causa della mancanza di fondi però, come spiegato dal Direttore Generale della Motorizzazione Maurizio Vitelli, sono ora gli stessi automobilisti a dover controllare sul portale dell’automobilista se la loro assicurazione è in regola oppure no.