F1: Alonso superato a Silverstone a -4 mantiene la leadership mondiale

Mark Webber ha ottenuto la sua seconda vittoria della stagione nel Gran Premio di Gran Bretagna, dopo un’ intensa battaglia negli ultimi giri con la Ferrari di Fernando Alonso, incentrata sulla strategia pneumatici.  Webber si avvicina così ad Alonso nella classifica piloti, sebbene il pilota asturiano continui a essere ancora in testa a uno dei campionati più serrati di sempre. L’australiano della Red Bull ha inoltre eguagliato Alonso, vincendo anch’egli due gare in questo campionato.
Partito dalla pole, Alonso ha iniziato la gara con gomme dure P Zero argento, mentre Webber, secondo in griglia, ha cominciato con lo pneumatico P Zero Yellow soft, completando uno stint con la gomma morbida e poi due con le gomme dure, sfruttando la durata del P Zero argento per raggiungere e superare Alonso a 4 giri dalla fine.

Alonso invece, ha corso i primi due stint con la mescola dura, per poi passare nell’ultimo alla morbida. La pioggia dei giorni scorsi non ha consentito ai Team di raccogliere sufficienti informazioni sul comportamento delle gomme slick, che sono state utilizzate per poco tempo solo nell’ultima sessione di prove libere del sabato. La gara era iniziata con temperature della pista di 31°, in contrasto con la pioggia e con le temperature dell’asfalto di circa 15° che hanno caratterizzato il venerdì e il sabato. Il maltempo però ha fatto sì che la maggior parte dei piloti avesse gomme slick a loro allocate in condizioni perfette prima dell’inizio dei 52 giri della gara: solo Webber ha utilizzato un set usato di gomme dure per il suo stint finale.

I primi dieci piloti in griglia hanno iniziato la gara con gomme morbide P Zero giallo, a eccezione di Alonso e del pilota della McLaren, Lewis Hamilton. Webber e Alonso hanno fatto la loro prima sosta per montare gomme dure rispettivamente al giro 14 e 15 (Webber ha montato il suo primo set di dure, Alonso il suo secondo). Alonso ha poi effettuato la sua seconda sosta, a 15 giri dalla fine, per montare gomme morbide, riuscendo a mantenere la testa della gara. Tuttavia, Webber è stato abile nel raggiungere il pilota spagnolo e nel superarlo dopo una battaglia avvincente nelle fasi finali del Gran Premio.

Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “Dopo un week-end bagnato, è stato bello vedere il sole e una gara completamente asciutta. Ma questo ha rappresentato un’ulteriore sfida per le squadre, che avevano ben poche informazioni sulle quali basare le proprie strategie. La pioggia dei giorni scorsi, poi, ha fatto sì che la gomma non rimanesse sull’asfalto, dunque nel corso della gara anche la pista si è modificata, andando a gommarsi progressivamente. La grande varietà di scelta delle gomme sulle quali i diversi piloti hanno iniziato la gara dimostra quanto ogni Team avesse una propria idea sul modo di affrontare al meglio la gara, anche perchè molti piloti avevano a disposizione vari set di gomme slick non utilizzati. Mark Webber e la Red Bull hanno scelto una strategia che li ha ampiamente ripagati. Come tutti, anche noi siamo rimasti molto impressionati dalla dedizione e dall’entusiasmo dei tifosi che, nonostante le condizioni difficili dei giorni scorsi, sono stati ripagati da un’altra grande gara”.

Pit stop summary – Gran Premio di Gran Bretagna 2012

Webber: SN HN (14) HU (33) 2
Alonso: HN HN (15) SN (37) 2
Vettel: SN HN (10) HN (31) 2
Massa: SN HN (13) HN (35) 2
Räikkönen: SN HN (13) HN (34) 2
Grosjean: SN HN (2) HN (26) 2
Schumacher: SN HN (12) HN (34) 2
Hamilton: HN SN (21) HN (28) 2
Senna: SN HN (14) HN (30) 2
Button: HN SN (16) HN (31) 2
Kobayashi: HN HN (16) SN (37) 2
Hülkenberg: HN HN (16) SN (35) 2
Ricciardo: HN SN (16) HN (29) 2
Vergne: SN HN (14) HN (32) 2
Rosberg: HN HN (15) SN (37) 2
Maldonado: SN HN (11) HN (12) 2
Kovalainen: SN HN (12) HN (29) 2
Glock: HN HN (18) SN (38) 2
Pic: SN HN (13) HN (32) 2
De La Rosa: HN SN (27) 1
Kartikeyan: HN HN (16) SN (35) 2
Perez: SN HN (11) 1 NC
Di Resta: SN HN (1) 1 NC
Petrov: NS

La prima colonna indica gli pneumatici con cui il pilota ha iniziato la gara.

S = Soft compound     H = Hard compound    N = New compound    U = Used compound    NC = Not classified    NS = Not started

L’ultima colonna indica il numero totale di pit stop