



Mentre è da poco arrivato in tipografia il nuovo numero 233 di Spoiler, al termine del suo trentatreesimo anno di pubblicazioni continue, anticipiamo l’editoriale del nostro direttore:
Buona la prima, per Nico Rosberg, ma purtroppo anche l’ultima! Sì, proprio così, dal momento che ha deciso di ritirarsi dalla Formula 1, dopo aver conseguito il più bel risultato della sua vita agonistica. Una grande sorpresa e anche un grosso dispiacere questa sua decisione, perchè toglie con un netto colpo di spugna la presenza, nella massima formula automobilistica, di un grande campione, leale, combattivo, mai arrogante, coraggioso e molto vicino agli italiani. Soprattutto ai ferraristi che anche quest’anno sono rimasti delusi delle prestazioni del Cavallino Rampante e si sono messi a fare il tifo per lui nella lotta contro l’antipatico Hamilton. Ed è proprio per questo che Sebastian Vettel, negli ultimi giri dell’ultimo gran premio della stagione 2016, non è andato a insidiarlo per la conquista del podio. Nella lotta sarebbe bastato anche un piccolo incidente per rompere le uova nel paniere del pilota tedesco e fargli perdere la vittoria nel campionato mondiale. E a favore di chi? Sempre lui, dell’antipatico Luis.
Adesso si volta ancora una volta p...
Continua...Continua il dominio della Mercedes in Formula 1, ma la Ferrari si è fatta finalemte sotto, lottando almeno con la Red Bull per i due gradini del podio che, corsa dopo corsa, si rendono liberi. La supremazia della Casa tedesca è indiscutibile, anche se qualche errore lo compie per troppa facilità di manovra. Così almeno prendiamo cosa ci lasciano a turno Rosberg o Hamilton, con la consapevolezza che passi avanti – anche se piccoli – ne sono stati fatti. Emblematico il podio di Sebastian Vettel a Monza, contento come un bambino di poter farsi vedere dalla piattaforma aerea a tutti i suoi tifosi e dirigere un coro di incitamento. Una soddisfazione grande per la Casa di Maranello e per lo stesso pilota tedesco che però, inaspettatamente, è partito dall’ultima posizione della griglia la gara dopo a Singapore. Grandi sorpassi, stupenda rimonta e quinto posto, con Raikkonen incapace di stare davanti al pluricampione mondiale britannico.
Ma almeno la luce si è riaccesa, anche se il fondo del tunnel è ancora lontano. Speriamo che nei prossimi gran premi i nostri due alfieri riescano a fare delle cose importanti, a regalare cioè ai propri numerosissimi e fedeli tifosi almeno una vittoria; una doppietta ancora meglio. I tempi sono quasi maturi, ma bisogna stare molto attenti ai due della scuderia austriaca, agguerriti come non mai.
Intanto in Region...
Continua...La Ferrari non va come dovrebbe e si fa battere anche da un “pivello”. Cosa ci aspetta ancora? Solo speranze, anche se le certezze magari arriveranno più avanti. Staremo a vedere. Intanto sarà prossimamente in distribuzione il nuovo numero di SPOILER, il 231. Pubblichiamo di seguito l’editoriale del nostro direttore Claudio Soranzo.
“Ancora tempi di rincorsa per la Ferrari nel campionato mondiale di Formula 1. Per un motivo o per un altro la scuderia di Maranello deve sempre respirare i gas di scarico della Mercedes. Un inquinamento argenteo che non fa proprio per niente bene a Vettel e a Raikkonen, sicuramente abituati tempo indietro ad arie più respirabili. Anche quest’anno, almeno fino a Sochi, le visiere dei due piloti della “rossa” (e bianca) sono alquanto annerite ed è tempo ormai di ripulirle a dovere. Ma come si fa se in ogni gran premio capita qualche inconveniente e invece la stella a 3 punte fila via come l’olio? Almeno finora quella del biondino tedesco, mentre il suo compagno di squadra ha pure lui qualche problema, ma quando la monoposto va bene da sempre filo da torcere alla nostra beneamata.
I tifosi sono stanchi di questi alti e bassi della Ferrari ma, ahimè, devono solo sventolare la rossa bandiera con il cavallino
rampante e aspettare te...
Continua...Riparte la Formula 1 fra mille incognite e il rebus delle nuove qualifiche. Staremo a vedere cosa succederà. Ecco intanto l’editoriale n. 230 del direttore di SPOILER, Claudio Soranzo
Riusciranno i nostri eroi a meritarsi quest’anno l’alloro mondiale in Formula 1? Chissà. Molto dipenderà sicuramente non solo dalla posizione di partenza a inizio campionato, fra pochi giorni (nel senso della qualità e performance della rossa monoposto), ma anche da quanto gli avversari (quelli di sempre ed eventuali outsider) saranno in grado di contrapporre ai piloti del Cavallino rampante. Grossi interrogativi che non saranno certamente risolti subito all’inizio, ma cominciare con il piede giusto fa sicuramente bene e porta morale a tutta la squadra.
Ci si aspetta molto quest’anno dalla Ferrari, visti non solo i presupposti di fine campionato 2015, ma anche la ferma e tenace intenzione di tutto lo staff di Maranello, con Marchionne in testa, di ritornare ai fasti di qualche anno fa, ai tempi del plurivittorioso Michael Schumacker. Per fare ciò bisognerà “distruggere” il predominio della Mercedes e stare molto attenti alle spalle, a eventuali team cresciuti nell’ombra e pronti a soffiare alle spalle dei nostri prodi, Vettel e Raikkonen.
Un nuovo campionato che si preannuncia sicurame...
Continua...