



“Fin da quando avevo 10 anni, il mio obiettivo era di diventare uno dei migliori piloti spagnoli di Formula 1. Naturalmente dopo Alonso e Pedro De La Rosa”. Così Carlos Sainz Jr, 25enne pilota spagnolo del team McLaren, vicino al padre e manager, Carlos Sainz Sr. Da una parte un 2 volte campione del mondo di rally e 3 volte vincitore della Dakar, dall’altra un astro nascente della Formula 1. I due hanno accettato l’invito di Sparco, al fianco da sempre alla loro carriera come partner tecnico. Con il team McLaren da 23 anni. Si sono raccontati assieme – durante i giorni di lockdown – scambiandosi ricordi, aneddoti e consigli tecnici.
E’ in distribuzione gratuita in questi giorni il numero 241 di SPOILER, che con questa emissione completa il 35° anno di ininterrotta pubblicazione. Un significativo traguardo per il magazine automobilistico, sorto nei primi mesi del lontano 1984, da un’idea di Claudio Soranzo e dei fratelli De Crignis nell’ambito dell’associazione di tifosi del Cavallino Rampante, denominata Ferrari Club Monfalcone. Ne son passati di anni, sempre a incoraggiare la “rossa ” di Maranello, e ora eccoci qua a parlare di futuro, del 2019, in un’opera di continuità che ci consente di rinnovare ogni anno la fede alla Ferrari di Formula 1, come pure nella speranza di rivedere uno dei più grandi piloti che hanno fatto sempre più grande e ammirata la Ferrari: Michael Schumaker. Come pure nell’attesa dei successi di suo figlio, già avviato sulla buona strada paterna. Nell’augurarvi buone feste vi lascio alla lettura dell’editoriale n. 241.
“Archiviamo anche il 2018 come un anno ancora abbastanza negativo per la Ferrari in Formula 1, anche se qualcosa di buono si è visto durante la prima parte del campionato. Un’illusione per i tifosi del Cavallino che il 2018 potesse essere l’anno buono, l’anno della riscossa, andata pian piano scemando nella seconda parte, quando per la “rossa” di Maranello sono incominciati i primi guai, e pure Sebastian Vettel ha messo del suo. L’ennesimo anno che ha lasciato dell’amaro in bocca ai ferraristi, anche dovendo stare a guardare il quasi totale predominio degli avversari più
accreditati...
Continua...E’ la DS7 CrossBack l'”Auto Europa 2019″. A decretarlo l’UIGA, l’Unione Italiana Giornalisti Automotive che ha eletto con 251 voti il crossover francese quale migliore vettura prodotta e commercializzata in Europa. Lo spoglio dei 1.252 voti espressi durante l’evento a Villa Tuscolana a Frascati ha piazzato sul secondo gradino del podio la nuova Ford Focus, con 189 voti e al terzo la Jeep Renegade con 126.
La stampa specializzata ha così incoronato l’ammiraglia del marchio premium del Gruppo PSA, nonchè prima vettura concepita nel Centro Stile DS alle porte di Parigi. LA DS7 CrossBack abbina linee eleganti e finiture prestigiose ad alti standard di comfort e sicurezza, grazie a un alto contenuto tecnologico come le sospensioni Active Scan che “leggono” la strada in anticipo per 25 metri, e il sistema Night Vision che rileva nel buio pedoni e animali.
Completano la top ten la Volvo XC-40 (99 ...
Continua...Si arricchisce di un nuovo capitolo la tradizionale collaborazione tra Pirelli e Ferrari, il cui fascino arriva dalle barchette da corsa anni 50, aggiornato con la tecnologia più avanzata che gli stabilimenti di Maranello riescano a concepire: le Ferrari Monza SP1 e SP2, esposte in anteprima mondiale al Salone di Parigi. Realizzate in serie limitata – capostipiti di un nuovo segmento chiamato Icona – si rifanno alle barchette che dominavano la Mille Miglia e le gare del Campionato Mondiale Sport.
Per le Ferrari Monza SP1 e SP2 Pirelli ha realizzato una versione specifica di Pirelli P Zero, partendo da una specifica esigenza di sviluppo della vettura: il diametro di 21″. Per la prima volta nella storia Ferrari ha scelto questa dimensione, che ha tracciato la sfida dei tecnici Pirelli per offrire gli stessi livelli di rigidezza, comfort e prestazioni tipici delle vetture Ferrari, anche con il diametro record. I P Zero anteriori, inoltre, hanno ricevuto il compito di trasmettere fedelmente al pilota le sensazioni percepite dalla strada attraverso il volante, per un piacere di guida sempre ai massimi livelli. Il compito delle gomme era
anche quello di c...
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