



Eccola la J50, svelata a Tokyo durante un evento celebrativo per il 50° anniversario della presenza Ferrari in Giappone. Il debutto della nuovissima fuori serie di Maranello è avvenuto al National Art Center di Tokyo. La Ferrari J50 è un roadster con motore posteriore-centrale, che segna il ritorno al concetto di tetto asportabile, tipo “targa”, caratteristico di alcune vetture stradali del Cavallino Rampante degli anni 70 e 80. Disegnata dal Centro Stile a Maranello, la Ferrari J50 verrà prodotta in soli 10 esemplari, tutti personalizzati secondo le richieste specifiche di ciascun cliente a livello di colori e finiture, nel pieno spirito delle realizzazioni “su misura” della Casa emiliana.
Realizzata sulla base dell’attuale 488 Spider, la Ferrari J50 è equipaggiata con una versione sp...
Nello scintillante scenario dello Yas Marina Park di Abu Dhabi si sono spenti i riflettori sul campionato mondiale 2016, che ha incoronato per la prima volta Nico Rosberg campione del mondo. Il pilota tedesco ha conquistato 9 delle 19 vittorie ottenute complessivamente dalla straordinaria Mercedes W07 Hybrid, che ha polverizzato ogni record. Complice anche l’elevato numero di GP della stagione 2016 con 19 vittorie, 33 podi e 20 pole position, la monoposto di Brixworth ha stabilito altrettanti record di campionato, risultando la vettura più vittoriosa della storia della F1 e superando sia le mitiche Ferrari F2002 e F2004 che le sue progenitrici W05 e W06, pure dominatrici dei rispettivi campionati...
Mentre è da poco arrivato in tipografia il nuovo numero 233 di Spoiler, al termine del suo trentatreesimo anno di pubblicazioni continue, anticipiamo l’editoriale del nostro direttore:
Buona la prima, per Nico Rosberg, ma purtroppo anche l’ultima! Sì, proprio così, dal momento che ha deciso di ritirarsi dalla Formula 1, dopo aver conseguito il più bel risultato della sua vita agonistica. Una grande sorpresa e anche un grosso dispiacere questa sua decisione, perchè toglie con un netto colpo di spugna la presenza, nella massima formula automobilistica, di un grande campione, leale, combattivo, mai arrogante, coraggioso e molto vicino agli italiani. Soprattutto ai ferraristi che anche quest’anno sono rimasti delusi delle prestazioni del Cavallino Rampante e si sono messi a fare il tifo per lui nella lotta contro l’antipatico Hamilton. Ed è proprio per questo che Sebastian Vettel, negli ultimi giri dell’ultimo gran premio della stagione 2016, non è andato a insidiarlo per la conquista del podio. Nella lotta sarebbe bastato anche un piccolo incidente per rompere le uova nel paniere del pilota tedesco e fargli perdere la vittoria nel campionato mondiale. E a favore di chi? Sempre lui, dell’antipatico Luis.
Adesso si volta ancora una volta p...
Continua...Un ottimo regalo di Natale per gli amanti della Formula 1, sia italiani che stranieri. Finalmente è stata messa la firma sul contratto e così è scongiurato lo scippo: il Gran Premio d’Italia resterà a Monza. L’Italia senza il Gran premio di Monza è impensabile. Anche dopo quello che si è visto nell’ultimo gran premio di settembre scorso, con il palco premiazioni sopra la folla sul rettilineo dei box e Sebastian Vettel che cantava, incitando il coro dei ferraristi. Uno spettacolo che non si vede in alcuna altra parte del mondo.
“Pur tra mille difficoltà e con un grande impegno – ha sottolineato il Presidente dell’ACI – siamo arrivati alla firma definitiva del contratto per Monza...