



State pensando di cambiare i pneumatici del vostro Suv, alla scadenza invernale del 15 aprile di quelli termici che avete montato a novembre? Ecco un suggerimento dettato da severi test tedeschi su un novero di ben 15 pneumatici estivi, delle diverse marche internazionali.
Sul più alto gradino del podio è salita la gamma del Goodyear EfficientGrip Suv, premiato dall’Adac – Allgemeine Deutsche Automobil-Club – di Monaco di Baviera per le ottime prestazioni in termini di usura, consumo di carburante e comportamento su terreni asciutti e bagnati.
Nei test pubblicati sul magazine automobilistico tedesco dell’Adac è salito sul podio – nella misura 195/65R15 – anche la versione Performance del pneumatico della Casa a stelle e strisce. Il giudizio è stato “Molto Raccomandato”.
Così, dopo qua...
E’ scattato ieri l’obbligo dei pneumatici invernali montati sulle quattro ruote per le auto circolanti sulle nostre autostrade, come pure sono entrate in vigore la maggior parte delle ordinanze che prescrivono sulle strade italiane l’uso di pneumatici invernali o catene a bordo. Quest’anno il clima ci ha già regalato diverse nevicate, e non solo in alta montagna, quindi i gommisti hanno iniziato a lavorare presto rispetto alle passate stagioni. L’obbligo resterà in vigore generalmente fino al 15 aprile.
Come noto, è possibile montare pneumatici invernali con codici di velocità inferiori a quelli previsti dalla carta di circolazione, fino al codice di velocità Q...
Continua...Come previsto anche il brutto tempo è arrivato, ma gli automobilisti previdenti hanno già provveduto a sostituire i pneumatici estivi con quelli invernali, sollecitati anche dal divieto – scattato domenica scorsa 15 novembre – di transitare in autostrada e in alcune strade “pericolose” (ogni Regione ha emanato le proprie ordinanze) con pneumatici non appropriati o, in alternativa, con catene a bordo, da installare in caso di necessità. Si può quindi circolare con le catene omologate, i pneumatici con il simbolo M+S o le gomme invernali che riportano, oltre al simbolo M+S, anche quello del fiocco di neve sul fianco.
“Gli italiani sono ancora molto restii al cambio gomme stagionale – ha affermato Raffaele Caracciolo, esperto automotive dell’Unione nazionale Consumatori (UNC) – soprattutto perché l’intervento del gommista due volte l’anno rappresenta una spesa non trascurabile. Eppure a fronte di un costo che si aggira intorno ai cinquanta euro, il risparmio di carburante è notevole; non solo: alternando due set di gomme diminuisce, naturalmente, l’usura. Ma è la sicurezza l’aspetto fondamentale per cui montare pneumatici invernali è la scelta consigliabile: sia con
strade bagnate e ghiacciate, che in condizioni ottimali le gomme invern...
Continua...L’opinione tecnica del nostro esperto Fabio Pauluzzo
Alla vigilia del GP inaugurale della stagione di Formula 1 analizziamo quanto è emerso nel corso delle 3 sessioni di test invernali, per ipotizzare la nuova composizione della griglia di partenza, peraltro sempre meno nutrita a causa delle difficoltà economiche dei team più piccoli. Lo strumento primario per valutare le prestazioni viste a Jerez de la Frontera e a Montmelò sono ovviamente i tempi sul giro. Tuttavia, se ci limitassimo a considerare i migliori riscontri cronometrici di giornata, rischieremmo di ricavarne indicazioni parziali, se non addirittura fuorvianti. Ciò vale in particolar modo per le prime due sessioni di test, nel corso delle quali i top team si sono concentrati prevalentemente sulla ricerca dell’affidabilità e sulla messa a punto delle nuove monoposto, effettuando stint medio lunghi con coperture Medie o Soft. Altri team, tipo Sauber, hanno invece immediatamente ‘calzato’ le Supersoft alla ricerca del tempone, per attirare potenziali sponsor. Oltre al divario di prestazioni tra mescola Soft e Supersoft, che la Pirelli indica in circa 1″ al giro, è necessario considerare il quantitativo di carburante nel serbatoio, che può pesare per almeno altri 4-6/10 di secondo sulla singola tornata.
Solo n...
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