



Ecco l’editoriale del direttore Claudio Soranzo al raggiungimento di un altro importante traguardo, il 250° numero con pubblicazioni ininterrotte da marzo 1984! Un record sicuramente in Friuli Venezia Giulia (e forse altrove) per una pubblicazione a distribuzione gratuita divulgata da ben 37 anni. Con il numero 1 del 2021 inizia il 38° anno!
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In questi anni di grandi trasformazioni, anche SPOILER ha risentito dei cambiamenti ed è giunto il momento di adeguarci, anche purtroppo a causa di questa pandemia che ci sta logorando non solo a livello sanitario, ma anche economico. Con il primo numero di questa lunga storia pubblicato nel lontanissimo mese di marzo del 1984, abbiamo ora raggiunto il numero 250 nello stesso mese del 2021: 37 anni esatti di serio e appassionato lavoro, improntato decisamente dalla passione per l’automobilismo in generale e dalla Formula 1 in particolare, nato e cresciuto con un affetto smisurato per la Ferrari, la splendida creatura del patron Enzo, che tutto il mondo ci invidia.
Duecentocinquanta numeri che rappresentano una mole di lavoro giornalistico, che ci ha permesso di pubblicare e divulgare migliaia di articoli e fotografie, sempre apprezzati dai nostri lettori, soci del Club e poi Scuderia Ferrari Club Monfalcone, licenziati Csai del Friuli Venezia Giulia, addetti ai lavori, semplici appassionati di motori e moltissime persone comuni che hanno trovato il magazine gratuitamente nelle edicole e in punti di distribuzione qualificati.
Un...
Continua...L’Editoriale di Claudio Soranzo
Qualcosa si è risvegliato in casa Ferrari nell’ultimo gran premio di Turchia. Non solo Leclerc, ma anche Vettel hanno macinato giri interessanti con tempi buoni, arrivando fino al podio. Quel secondo gradino mancato all’ultima curva dal monegasco, che sta ancora a sbattersi la testa contro il muro, e quel terzo del tedesco regalatogli dal suo compagno. Così, nell’altro campionato del mondo – quello ufficiale ha solo il nome Mercedes – ce la siamo contesa con Verstappen ed è una grande conquista dopo i gran premi precedenti a mangiar polvere e farsi addirittura doppiare. Che vergogna! Una Ferrari che si fa doppiare è una cosa dell’altro mondo. Basta, ora abbiamo ripreso le redini del gioco e non si ritornerà – lo speriamo con
tutto il cuore – più indietro.
Finalmente abbiamo rivisto...
Continua...E’ in distribuzione gratuita in questi giorni il numero 241 di SPOILER, che con questa emissione completa il 35° anno di ininterrotta pubblicazione. Un significativo traguardo per il magazine automobilistico, sorto nei primi mesi del lontano 1984, da un’idea di Claudio Soranzo e dei fratelli De Crignis nell’ambito dell’associazione di tifosi del Cavallino Rampante, denominata Ferrari Club Monfalcone. Ne son passati di anni, sempre a incoraggiare la “rossa ” di Maranello, e ora eccoci qua a parlare di futuro, del 2019, in un’opera di continuità che ci consente di rinnovare ogni anno la fede alla Ferrari di Formula 1, come pure nella speranza di rivedere uno dei più grandi piloti che hanno fatto sempre più grande e ammirata la Ferrari: Michael Schumaker. Come pure nell’attesa dei successi di suo figlio, già avviato sulla buona strada paterna. Nell’augurarvi buone feste vi lascio alla lettura dell’editoriale n. 241.
“Archiviamo anche il 2018 come un anno ancora abbastanza negativo per la Ferrari in Formula 1, anche se qualcosa di buono si è visto durante la prima parte del campionato. Un’illusione per i tifosi del Cavallino che il 2018 potesse essere l’anno buono, l’anno della riscossa, andata pian piano scemando nella seconda parte, quando per la “rossa” di Maranello sono incominciati i primi guai, e pure Sebastian Vettel ha messo del suo. L’ennesimo anno che ha lasciato dell’amaro in bocca ai ferraristi, anche dovendo stare a guardare il quasi totale predominio degli avversari più
accreditati...
Continua...Proprio non ci siamo! Anche quest’anno la Ferrari fa cadere le braccia con una delusione dopo l’altra. Della serie: non ci posso credere! Ma come fa, un campione come Sabastian Vettel, a commettere degli errori così determinanti? Perchè non riesce a ragionare e aspettare il momento opportuno per sferrare il suo attacco a un Hamilton, che se la spassa e se la gode, indisturbato, con la Ferrari che arranca e si distanzia di parecchi secondi alla fine di Singapore?
Domande senza risposte, purtroppo. C’è solo da sperare che il pilota tedesco del Cavallino cominci a fare le cose per bene, tentando in tutti i modi (coscienti) di recuperare il gap che lo distanzia dalle Frecce d’argento, per almeno alimentare la speranza di conquista del campionato del mondo di Formula 1 fino all’ultima gara del 2018, il Gran Premio di Abu Dhabi del 25 novembre. Un mese e mezzo in cui tutto deve filare alla perfezione, comprese le strategie dai box, concedendo assolutamente nulla ad Hamilton e sperando che qulche volta vada qualcosa storto anche a loro, che finora hanno avuto sicuramente più fortuna del Cavallino. A cominciare dal Gran premio di Russia di fine settembre per continuare con Suzuka, Austin, Messico e Interlagos.
In Regione gli appassionati d...
Continua...